Caltagirone sorse su una posizione strategica, in età antica. Il suo nome probabilmente deriva dall'arabo Qal’at al , il “castello delle grotte”.

Durante la conquista normanna divenne titolare di un vasto patrimonio fondiario, che la rese una città demaniale ricca e potente. Fu sede di uno Studio Gesuitico nei secoli XVII e XVIII, con corsi universitari di Diritto, Medicina, Filosofia, Teologia.

Ricostruita dopo il terremoto del 1693 in un sobrio stile barocco, ha un centro storico ricco di belle chiese, numerosi palazzi nobiliari, musei e monumenti pubblici, come il Museo Regionale della Ceramica, il Carcere Borbonico, etc.. La Scala di Santa Maria del Monte è divenuta il simbolo di Caltagirone con i suoi 142 gradini decorati in maiolica.

Caltagirone è stata iscritta nel 2002 dall’Unesco tra i patrimoni dell’Umanità, ed è famosa in tutto il mondo come “la città della ceramica”.

Ha dato i natali ad importanti personaggi, il più celebre dei quali è il grande statista Luigi Sturzo.

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